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giovedì, giugno 30, 2011

Crema al limone

Ecco una cremina facile e rinfrescante.
Non certo dietetica ma senza esagerare con altre portate, ci puo' stare..

Grattugiare finemente la scorza di 1 limone (pox bio) e spremetene il succo.
Mescolate il succo e la scorza con del quark magro (300gr) e 3 cucchiai di miele (io l'ho rifatta anche utilizzando dello sciroppo d'acero).
Unire della panna montata e mescolare delicatamente.
Servire la crema guarnita con melissa tritata o foglioline di menta.


(Tratta da Cucinadistagione - maggio 2011)


Un po' qua ... und ein bisschen dort

martedì, giugno 28, 2011

Strudel salato alle verdure e carne

Strudel salato alle verdure e carne
Strudel salato alle verdure e carne

Era da un po' di tempo che in frigo girava una confezione turca di pasta fillo, acquistata tempo fa.

Ma nel "mitico" numero di maggio, la soluzione al problema!

Ecco il solito copia-incolla:

200 g di carote
300 g di patate
100 g di porro
350 g di carne macinata di manzo
2 cucchiai d’olio di colza
sale alle erbe
pepe
1 uovo
400 g di pasta per crostate
farina bianca per spianare
1 cucchiaio di semi di lino

  1.  
    Grattugiate le carote e le patate con la grattugia per rösti. Tagliate il porro a fettine sottili. Rosolate la carne nell’olio. Condite con il sale alle erbe e il pepe. Unite le carote, i porri e le patate. Bagnate con 1,5 dl d’acqua e fate cuocere il tutto per 10 minuti. Aggiustate di sale e fate raffreddare.
     

  2.  
    Scaldate il forno a 180 °C. Sbattete l’uovo. Mettetene un poco da parte per spennellare la pasta, il resto incorporatelo al ripieno. Su poca farina, tirate la pasta in una sfoglia rettangolare spessa ca. 3 mm. Dividete la sfoglia a metà. Spennellate i bordi con l’uovo. Distribuite il ripieno sulle sfoglie e ripiegate i lembi di pasta sul ripieno. Premete bene le estremità. Accomodate gli strudel in una teglia foderata con carta da forno. Spennellate con l’uovo e cospargete di semi di lino. Cuocete al centro del forno per 25-30 minuti.

NOTE:
- Olio di oliva al posto dell'olio di colza (che lo usano ovunque!!!)
- semi di sesamo al posto dei semi di lino
- pasta fillo al posto della pasta per crostate

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domenica, giugno 26, 2011

Maggi - Topfinito Asia-Reis

Maggi - Topfinito Asia-Reis
Maggi - Topfinito Asia-Reis

Con mia grande fortuna posso lavorare da casa.
Non spessissimo, ma ogni tanto.
Cosi', per non "rubare tempo" in pausa pranzo, molto spesso mi capita di preparare pranzi veloci, anzi.. velocissimi.
Devo ammettere che, poi, se sono gia' pronti e' ancora meglio :)

Ecco perche' ogni tanto acquisto qualche prodotto da riscaldare al micro ed e' subito pronto.

Questa volta si tratta di  "Maggi - Topfinito Asia-reis".

In questo particolare caso si tratta di una confezione, che si "stappa", si ricoperchia e si mette nel micro per soli 3 minuti.
Il risultato ottenuto e' un riso in agro-dolce... forse un leggermente poco piu' che "agro", ma sempre passabile.

Saro' forse io di "bocca buona" che mi accontento di tutto?
Sara'..

Un po' piu' di info e recensioni circa questo prodotto, che non ho trovato in Italia, le potete leggere qui


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venerdì, giugno 24, 2011

Tortini al semolino e quark

Tortini al semolino e quark

Quando ero in Italia, ricordo che andavo spesso a vedere dal giornalaio le riviste di cucina.
In alcune mi ci appassionavo talmente tanto, che le acquistavo automaticamente, anche se non avevano delle grandi ricette.

Qui a Patatolandia e' un po' difficile, ma un enorme risparmio in termini monetari  ;)
Solitamente sfoglio qualche giornale, tanto per ricordarmi come si fa, guardo le figure, guardo le calorie, tento di leggere e.. chiudo sconsolata il tutto, riponendo la rivista al suo posto  :(

Ma con l'abbonamento alla mia rivistina svizzera e' tutto diverso.
Dire che mi s' piaciuto cosi' tanto il numero di maggio 2011 e' fare un complimento!
Ho trovato una quantita' di cosuce semplici ed appetitose che vorrei riproporre..

Come i Tortini di Semolino della foto.
Non li ho accompagnati agli asparagi, ma li ho usati come contorno al posto del pane.
Decisamente deliziosi!!

Ecco la "parte riprodotta", con le modifiche (di quantita' apportate):

2 uova
70 g di semolino di grano duro
200 g di quark magro
1 limoni
sale
pepe

 
Per i tortini sbattete le uova. Incorporate il semolino e il quark. Unite la scorza dei limoni grattugiata. Salate e pepate la massa e lasciatela riposare per 20 minuti.

Scaldate un po’ d’olio in una padella antiaderente. Versatevi con cautela ca. 1 1/2 cucchiai d’impasto per tortino. Dorate i tortini da entrambi i lati, girandoli delicatamente con una paletta. Serviteli


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mercoledì, giugno 22, 2011

Possiamo anche lavarci!

I lavori procedono...
Ora hanno terminato di ingessare i muri interni e, a breve, inizieranno con gli esterni e prepareranno i pavimenti per il riscaldamento.

Lentamente inizia a prendere forma...

La vasca ad angolo... e si vede il piatto doccia
Dal salone: dalla grande porta si accede alla cucina. Poi si va in cantina o all'ngresso
La mansarda..

Il locale 'controllo' che verra' condiviso con la lavatrice  :)


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lunedì, giugno 20, 2011

Dopo la pioggia..

viene il sereno, ed insieme (a volte) anche l'arcobaleno!

E se si e' fortunati, puo' accadere di vedere doppio e di averne due, come in questo caso...
Peccato che il secondo non sia molto marcato ma... riuscite a vederlo??




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sabato, giugno 18, 2011

L'allegro pasticcere - i Muffins

L'allegro pasticcere - i Muffins

Come ben sapete, mi faccio sempre tentare...

Ecco un altro esempio.

Questi muffins sono stati fatti in un pomeriggio di pioggia, quando proprio non potevamo uscire per andarecene al parco a correre dietro al pallone, o fare bolle di sapone, o guardare le nuvole, o... tutto cio' che puo' passare per la testa di un bimbetto.

Come risultato, del semplice e nudo muffins, non e' che abbia fatto cosi' tanto esaltare DS.
Non lo ha fatto impazzire per niente  :(
C'e' voluta la glassa al cioccolato ed i confetti colorati per renderlo un po' piu' allegro e "appetitoso".

Devo pero' ammettere che, a differenza di altri muffins fatti o acquistati, Tobias si e' mangiato esclusivamente la copertura, snobbando il resto.
Ma per fortuna, sempre all'orizzonte, c'e' il suo papa' (la mamma _cerca_ di mettersi a dieta, tutti i giorni).


Nonostante sia una confezione fatta apposta per "cucinare con i grandi", non e' che DS abbia potuto contribuire piu' di tanto il piccolo cuoco.
Se non nella fase di decorazione (e pulizia/leccaggio della ciotola).

Sicuramente e' piu' divertente, e coinvolge maggiormente, il cucinare qualche cosa "da zero".
Anche se la cucina, alla fine, risulta un campo di guerra  :)

Dimenticavo... AUGURI NONNO!!

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giovedì, giugno 16, 2011

Russisch brot

Russisch brot


Scusate la mia ignoranza, ma non avevo mai sentito parlare di "Russisch Brot" quando ero piccola o quando vivevo in Italia.

Da quanto ho capito, si tratta di biscottini secchi a forma di lettere dell'alfabeto.
Sono veramente secchi e dolcissimi per me.

Ma molte volte il "gioco" vale la candela, e DS si allena, quando li vuole (raramente, ad essere sincera) con le lettere dell'alfabeto.

Essi', vuole gia' imparare a leggere ed io non so come fare, con quale lingua iniziare.
Per il momento andiamo solo con le lettere in maiuscolo, evitando combinazioni "particolare" ed impronunciabili (sch, sp, gn).
Poi si vedra'.


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martedì, giugno 14, 2011

Sughetto mela-carota

Molto spesso sono disperata.
Non so mai cosa preparare, che non siano i soliti gnocchi al pesto o pizza margherita (meglio pizza-pane).

Cosi' sto tentando di tutto, in modo maniacale e disperato.
Ad ogni modo, al momento, pare che non ci sia proprio nulla da fare: Tobias e' monotematico e non cambia.
Prima o poi demordero', ma ci tento sempre.

Questa ricettina l'ho scovata qui, durante una ricerchina veloce con i pochi ingredienti che avevo in casa.

Il risultato e' stato piacevole, anche se ho sostituito la pasta al riso e dimezzato le dosi.. in previsione.

Ma, ancora una volta, non c'e' stato nulla da fare.
  • 320 gr di riso basmati
  • 300 gr di mele
  • 300 gr di carote
  • 20 gr di yogurt bianco
  • 1 limone
  • pepe
  • sale
  • 40 gr di burro
  • 60 gr di parmigiano grattugiato
Preparazione

Cuocete il riso in abbondante acqua salata, nel frattempo sbucciate le mele e grattate via la buccia delle carote, fateli a pezzerri e tenete da parte qualche pezzettino di mela, poi cuoceteli insieme al vapore con un pochino di sale fino a quando saranno diventati morbidi.

Frullate le carote e le mele e aggiustate di sale, unite lo yogurt e frullate fino ad avere un composto omogeneo. Nel frattempo scolate il riso e sciacquatelo così si perde l’amido che resta tra i chicci.

In un tegame mettete il riso e aggiungete la crema di carote e mele, fate saltare insieme con un pò di burro e abbondante parmigiano e poi decorate con la scorza di limone. Se siete a dieta non mettete il burro e mettete solo un cucchiaio raso di parmigiano, il resto tutto uguale! Spolverizzate con il pepe e servite!



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domenica, giugno 12, 2011

Torta alla banana

Torta alla banana

Questo plum-cake l'ho preso da qui (copiato ed incollato):

Ingredienti:

La polpa di tre banane mature
100gr di zucchero mascobado
2 uova intere
80gr di burro
150gr di farina integrale (normale, quella integrale l'avevo terminata)
3 cucchiaini di lievito per dolci
2 cucchiai di gocce di cioccolato  (finiti.. ;(  ).
Uno stampo da plum cake di 25/26cm di lunghezza, carta da forno.

In una ciotola o nel robot montate il burro con lo zucchero, aggiungete le uova uno alla volta.
Schiacciate con una forchetta le banane in un piatto, poi aggiungetele al composto sempre usando la frusta, unite la farina e il lievito, per ultimo le gocce di cioccolata.
Ricoprite lo stampo con la carta da forno bagnata e strizzata (così aderirà meglio allo stampo) versate il composto e cuocete con il forno ventilato a 170#per circa 50 minuti verificando sempre con lo stecchino la cottura del cake.
Rimarrà umido per la presenza delle banane e durerà non più di due e tre giorni. (questo non lo so, lo abbiamo terminato prima :)  )


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venerdì, giugno 10, 2011

Strassefest - 2011

Un sabato pomeriggio all'insegna del 'dolce far niente'  a casa.
Ma che ha scatenato curiosita' e voglia di provare per il piccolo...

Ecco qui alcune scene della Strassefest di quest'anno:

Spapparanzato sulla giostra...
Volevamo evitare il giro sul trenino? Giammai!

E da qui.. nessuna intenzione a scendere. Lo hanno portato via quasi a forza!

Sempre a bordo di qualche automezzo..

Ci credete se vi dico che aveva bloccato le porte per evitare che altri ragazzini salissero a bordo?

Ringo??

La performance musicale e' stata filmata. Ed e' andato avanti a suonare per minuti!

Almeno, per questa volta, non ha visto il salto!


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mercoledì, giugno 08, 2011

Tetto!


e dopo la scoperta dell'acqua, eccoci al tetto.

Si, lo so, era gia' stato tegolato, ma la nuova scoperta e' data dai 2 pannelli solari.
Inoltre abbiamo fatto un giro con l'elettricista, indicando le posizioni dei possibili interruttori.

Sembra semplice, ma e' veramente un problema quando non si ha la piu' pallida idea di come si voglia arredare.
E, a questo punto, non siamo ancora arrivati.
Soprattutto perche' abbiamo dato (e stiamo dando) fondo alle ultime disponibilita' monetarie che abbiamo.

Mentre la strada e' ancora lunga e ci sono tantissime cose che si potrebbero ancora fare!


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lunedì, giugno 06, 2011

Risotto cremoso agli asparagi

Risotto cremoso agli asparagi
Risotto cremoso agli asparagi
Altra sera, altro risottino.
Questa volta con degli asparagi, rigorosamente verdi (sono circondata da quelli bianchi, aiuto!!).

Preparate del brodo vegetale, lasciandolo al caldo.
Sciogliete 20gr di burro in una casseruola, aggiungete 1 scalogno tritato ed i gambi a rondelle di un mazzetto di asparagi, lasciando stufare per 3-4 minuti.
Unite il riso (250gr), quindi bagnate con il brodo bollente e portate a cottura (circa 18 minuti), bagnando e mescolando spesso.
Intanto sciogliere una noce di burro in una piccola padella, unite le punte degli asparagi ed un mescolino di brodo, cuocendo a fiamma bassa per 5 minuti  (io non l'ho fatto..).
Quando il riso e' cotto, spegnere il gas, aggiungere 100gr di ricotta (di bufala) e poco brodo, regolando di sale e lasciando riposare per 2-3 minuti.
Distribuire il risotto nei piatti, disponete le punte degli asparagi e spolverizzate con pepe.

Qui?
Per evitare di vedere "pezzetti" di verdura, ho dovuto frullare tutto  :(

Speriamo che questa mania passi velocemente e DS mangi regolarmente un po' di tutto..



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sabato, giugno 04, 2011

Farro verde / Gruenkern

Non lo conoscevo.
Sapevo dell'esistenza del normale farro, visto solitamente come farina, ma non di questo verde.
Pensavo fosse del riso, data la forma, ma anche il nome in tedesco "Gruenkern" non e' che mi abbia detto poi molto.

Sta di fatto che il pacchetto si e' trovato "magicamente" nella mia dispensa.
E qui ci e' rimasto abbastanza a lungo..
Mi guardava, ed io guardavo lui, in attesa di un qualche punto di contatto, un qualche cosa che mi desse il "via".

Poi tutto questo e' avvenuto, per caso, in modo misterioso ne sono stata attratta ed ho visto la scadenza: mancava veramente poco!

Cosi' mi sono cimentata nella prima ricetta che mi e' venuta in mente per il suo utilizzo.
La piu' semplice, direi..
Quella scritta direttamente sul foglietto di accompagnamento  :)


Dopo la cottura di questi grani in acqua, ne sono stata soddisfatta.
Ha una consistenza piu' corposa rispetto al normale riso, con un gusto un po' di noce e per accompagnare le pietanze, o farne una fresca insalata di riso, penso sia perfetto.

Ora, dopo qualche settimana dal primo utilizzo, mi e' capitata tra le mani una ricettina davvero invitante.
Chissa' se mi cimentero'?

Vi tengo aggornati!

Dimenticavo... per chi fosse interessato, qui c'e' qualche info...

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giovedì, giugno 02, 2011

"Fatto in casa" di Mila Contini

Tra un esercizio di tedesco e l'altro, ogni tanto (direi sempre) torno alla mia grande passione: leggere.

Tra gli ultimi libri rinvenuti a casa in Italia, c'era anche questo "Fatto in Casa" di Mila Contini.

Nonostante sia un libro abbastanza datato, devo ammettere che non e' poi cosi' male.

In esso viene spiegato come fare determinati prodotti in casa, cercando di recuperare i sapori persi di una volta.
Ebbiamo cosi' l'impasto per il pane, il burro e tutti i suoi sottoprodotti come formaggi, joghurt e simili.
Si passa alle conserve, marmellate, gelati e liquori, tutto partendo dai prodotti primari.

Insomma, come viene definito dall'autrice stessa un vero "bricolage" in cucina ma, a mio parere, trova il tempo che trova!
A mio avviso, pero', oramai siamo troppo abituati a trovare i prodotti gia' pronti o quel semi-lavorato che ci permette di arrivare alla fine del processo senza troppi problemi.
Soprattuto se, come in questo caso, bisogna procurarsi diversi attrezzi come setacci, zangole, garze, tritacarne, imbuti e filtri..

Per chi fosse interessato, sono disposta a "scambiare" questo libro.
Cercatemi qui, o su Anobii.


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