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mercoledì, novembre 30, 2016

Christstollen - Weihnachtsstollen o più semplicemente ... Stollen - 2016

E si inizia con la preparazione dello Stollen.

Come sapete, si tratta di un dolce tipico di qui, fatto in diversi modi e con diversi ingredienti.
In casa non e' che ne andiamo pazzi, soprattutto se il marzapane e' presente, ma volevo forse evitare di prepararlo?

Molte volte cucino solo per vedere effettivamente quanto tempo ci si impiega, cosi' da meglio quantizzare l'eventuale prodotto acquistato al supermercato.

Ma non facciamo paragoni!

Tutte le ricette tedesche, anche quelle passatemi dai colleghi (rubate alle loro mamme) non fanno nessun riferimento alla Pasta Madre.
L'unica ricetta trovata utilizza pasta madre solida, cosi' ho trasformato il tutto in liquida, giusto per usare la mia Vera.

Qui la potete vedere dopo il 3zo rinfresco con il latte.

La piccola Vera si da da fare..!

Anche per la farina non e' stato facile.
Nessuna indicazione, mentre la farina con proteine maggiori l'ho usata per altri scopi.
Non mi e' restato che utilizzare quella normale, la 00 (405 per i Patatolesi).

Le due lievitazioni sembrano essere riuscite perfettamente, qui la seconda:
Lo stollen alla seconda lievitazione
Passata anche la seconda lievitazione, e rimesso un po' in forma, ecco la fase della cottura.
Per Oma sembra semplice, lei ci mette solo sopra una mano (non so come faccia), per me e' il solito dramma...

Lo stollen in fase di cottura
Ed eccolo pronto, in tutto il suo spendore e rivestito di zucchero a velo!

Eccolo pronto
Questa e' una fetta dello Stollen dello scorso anno.

La ricetta era la stessa, giusto per impratichirmi maggiormente.

Comunque, dopo la cottura ed il passaggio al velo, deve restare chiuso per almeno 2 settimane, in modo da prendere tutti gli aromi.
Fetta dello Stollen dell'anno scorso



Un po' qua ... und ein bisschen dort

martedì, novembre 29, 2016

Uova in brick.

Anche quest'anno voglio tentare di preparare il panettone in casa.
Tratta da Internet

Vista la grande quantita' di rossi d'uovo che vengono utilizzati, ho acquistato il brick da Amazon.
{proprio non riuscirei a smaltire cosi' tanti tuorli! }.

Dico da "Amazon" in quanto qui, nella acculturata/avanzata/all'avanguardia Patatolandia, non si trova minimamente.
Ho girato un sacco di negozi, chiesto alle gelaterie, a diversi forum tedeschi: niente.
Nessuno ne vuole sapere perche' e' causa di salmonella (peccato, la salmonella non si prende dall'uovo, ma dalla sporcizia del guscio...).

Pare che loro (i Patatolesi) usino questo ingrediente solamente nella gastronomia.
Neppure le gelaterie lo consumano ma quelle poche che ancora ne fanno uso per alcuni gusti (perche' per alcuni e' necessario usare le uova!) lo acquistano direttamente disidratato - cosi' mi hanno detto.
Peccato pero', che se si leggono gli ingredienti dei gelati troviamo scritto "uova fresche". E non credo neppure che molte altre usino le uova provenienti direttamente dal pollaio vicino, in quanto tutto gli albumi non vengono usati in questo tipo di preparazioni.



In Italia e' piu' semplice trovarlo, basta andare al supermercato ed il gioco e' fatto!


Ad ogni modo, e' arrivato il mio brick, contenuto in una scatola di polistirolo, con tanto di borsetta con gel refrigerante (era ancora ghiacciato).
Si tratta di uova biologiche tedesche e pastorizzate.

A breve le utilizzero' e, le restanti, verranno usate per qualche cosa d'altro. In effetti siamo vicino al tempo dell'Avvento, e bisogna scaldare la casa con il forno acceso (per la cottura dei biscotti) e riempire la stanza di aroma di zucchero, vaniglia e cannella!

La unica marca da me recuperata e' la seguente (vedi foto inserita e tratta da internet), che produce brics anche per soli tuorli, crepes, waffle, uova bollite, uova arrotolate (ne avevo scritto QUI) ed altro ancora.



Un po' qua ... und ein bisschen dort

lunedì, novembre 28, 2016

Primo avvento 2016

Ieri e' stata la prima domenica di avvento, quindi l'accensione della prima candela.
Presa da Internet

Come sapete, il Natale non e' che mi piaccia poi cosi' tanto.

L'atmosfera,  le luci, i profumi, quello si.
Ma il giorno stesso potrebbe non esserci, almeno per me (mi mette una grossa tristezza, nonostante tutto).

Ad ogni modo, eccoci tuffati nelle prime settimane pre-vacanze.

E vogliamo forse evitare di metterci ai fornelli, per tentare di seguire qualche tradizione?
In effetti avevo iniziato qualche giorno prima, dati gli impegni del weekend.

Ma chi ben comincia e' alla meta' dell'opera!

E voi, avete gia' pensato ai regali???



Un po' qua ... und ein bisschen dort

lunedì, novembre 21, 2016

In costruzione


Tratta da Internet
Ancora non so come trasformare/modificare/aggiornare il template del mio Blog.

Ogni tanto lo vedrete trasformarsi...

fatemi sapere i vostri commenti!

Grazie



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mercoledì, novembre 16, 2016

"Il club dei filosofi dilettanti"

Tratta da Internet
Il Nonno mi ha portato delle borsate di libri cartacei ricevuti a sua volta da giri loschi e che, lentamente, li sto leggendo.

Non voglio considerare quelli "d'amore" (del tipo Armony, ma ambientati in diverse fasi storiche) che si leggono velocemente (lei si innamora di lui,
che va in guerra, ma torna - oppure lei che si innamora di lui, che e' arrogante e cattivo, ma poi si accorge di lei, diventa piu' malleabile
e si sposano - etc..); quelli di scrittori contemporanei (Camilleri soprattutto) o di interpretazioni di storie ed eventi storici nell'attualita'
odierna.

Ma di questo libro, intitolato "Il club dei filosofi dilettanti" ( di Alexander McCall Smith ) , devo assolutamente sfogarmi.

MAI ho letto un libro cosi'... BRUTTO!
Avrei voluto lasciarlo perdere, ma volevo proprio vedere fino a che punto la bruttezza di questo volume continuasse, tanto che neppure il finale si e' smentito.

La protagonista principale e' Isabel Dathousie. una zitella 40enne che vede passare sotto il suo naso un uomo, mentre sta cadendo da una balconata di teatro.
A questo punto vuole capire chi e' e perche' e' stato(?) ucciso.

Il titolo non ci azzecca niente con il resto del libro.
Ci si aspetta un "club", un insieme di persone che fanno parte di un gruppo, ma non e' cosi': solo lei e l'ex ragazzo di sua nipote.

Proseguendo nella lettura scopro la vera natura di Isabel, da me interpretata come: impicciona, acida, ricca, con la puzza sotto il naso, egoista, sapientona, saccente, arrogante, snob.

Il finale, poi, decisamente a sorpresa (perche' ti aspetteresti qualche cosa di diverso,almeno piu' coerente), la rende ancora piu' antipatica a "divina", con il suo giudizio finale.
Ma non voglio dire nulla, e neppure anticipare i fatti.

Sappiate solamente che, personalmente, se avete intenzione di leggerlo, ve lo sconsiglio caldamente.


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martedì, novembre 15, 2016

PIXEL - movie


Tratta da Internet
Ogni tanto si torna in biblioteca.
Abbiamo cosi' preso "PIXEL" per godercelo comodamente sul divano di casa (niente pop-corn, questa volta!).

E' un film carino, per niente impegnativo o eccezionale.
Forse un po' diverso dal solito, non la solita copia o remake di qualche cosa di passato (almeno cosi' mi e' parso).
In effetti, ultimamente, i film gira e rigira sono tutti simili ed il copione non cambia.

Non c'e' molto di nuovo, o qualche idea inoovativa sconvolgente.
Si punto molto sull'animazione (3d) e sulle scenografia  anche se le trame sono molto scadenti.

Tratta da Internet

Tratta da Internet
Ad ogni modo, per chi e' un po' datato come la sottoscritta, questo tuffo nel passato ha fatto piacere.
Per i giovani, invece, il vedere giochi elettronici cosi' "semplificati" li ha inorriditi.

La vita cambia, si evolve e si va avanti.

PS: Sul mio Asy ho scaricato il Pacman ;)


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lunedì, novembre 14, 2016

Curry Wurst Party ?

Va bene.

Dop la fontana di cioccolato, decisamente golosa, soprattutto se accompagnata da banana e pera;  un mio collega amburghese mi ha fatto notare che, prossimamente, partecipera' una un

                                   Curry Wurst Party.

Da gran curiosa che sono, ho cercato immediatamente qualche immagine, ed ecco qui:
Tratta da Internet

Ed esiste anche un sito => http://currywurstparty.de/

Onestamente non fa per me.
Assolutamente NO, non mi ci vedranno mai!


Il "Currywurst' per chi non lo sapesse, e' uno dei tanti cibi di strada tedeschi.
Si tratta di una salsiccia grigliata (bratwurst) (o, in alcuni casi bollita) e tagliata a rondelle, condita da una salsa a base di concentrato di pomodoro o ketchup, spolverata di curry, ed accompagnata da pane bianco o patate fritte.

Tratta da Internet

Tratta da Internet
 La vera differenza e' la salsa, che e' preparata con "ingredienti segreti" tale da meglio distinguere ed esaltare un venditore da un altro.



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domenica, novembre 13, 2016

28 Agosto 2016 - Canada - Kingston

Finalmente - almeno per Tobias - siamo 'scappati' da questo triste Motel.

La colazione l'abbiamo fatta da Tim Hortons, una catena di locali che, alla fin dei conti, non e' malaccio e riesce a sfamare un po' tutti con poco.
Tenendo conto che era anche raggiungibile a piedi dal Motel, e' stata una scelta azzeccata
Tim Hortons

Il mio bagel di colazione... addio dieta!
 In viaggio.. direzione Kingston.
Finalmente, dopo una decisa di giorni di ferie, abbiamo capito che Asy riesce a navigare anche senza Internet.
Questo ci ha aiutato tantissimo, ora che non abbiamo piu' tanti problemi, il muoversi e' proprio una passeggiata...

Panorama dalla macchina

In viaggio, foto del retro-auto

Subito dopo aver fatto il check-in all' Ambassador di Kingston , siamo andati in centro.
La fortuna e' stata con noi, avendo anche trovato parcheggio non a pagamento :)

La cittadina di Kingston non e' grande, ma molto carina, seppure sia la piu' vecchia cittadina in Ontario, posizionata alla confluenza del lago Ontario,  del fiume San Lorenzo e del Cataraqui River.
Si trova mediamente a meta' strada tra Montreal, Toronto, Ottawa ed  una parte di questa e' anche stata definita dall#UNESCO come World Herutage Site (Fort Henry e la Fortificazione).


Abbiamo fatto subito i biglietto per la piccola crociera 'Kingston 1000 Island Cruises", passando 90 minuti a bordo e vedendo, dal lago, la costa e le sue bellezze.


Canada... :)

Un osservatore solitario

Sulla barca

Fort Henry - 'Shoal Tower' - una delle 4 torri costruite tra il 1843 ed il 1845 durante la 'Crisi dell'Oregon'.
Proteggebano il porto e l'entrata al Canale Rideau contro i vascelli ostili

Un altro modo di muoversi in acqua



Kingston dal lago

Locomotive 1095costruita in Kingston per la Canadian Pacific Railway nel 1913.


Il piccolo parco vicino al porto

Stemma.. si, decisamente molto 'british'
Al ritorno, prima di andare a cena nel nostro albergo, ci siamo tuffati nella piscina annessa.
Inultile ricordare lo scivolo, la sauna, l'angolo bimbi ed il wirpool... un sogno!
Angolo acqua-bimbi

In piscina si scorge il delfino ed il beluga...

Lo scivolo - piccolo - interno
 Dopo tanti giorni in giro, ci eravamo stufati a mangiare fritti, cosi' abbiamo ordinato una bistecca.
Dire terribile e' fare un complimento!
Personalmente sconsiglio il ristorante interno, lo so, e' stata una unica esperienza, ma fuori si trovano tantissimi localini interessanti..
La cena: terribile!


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sabato, novembre 12, 2016

Trolls - cartoni animati

Domenica siamo andati al cinema a vedere i cartoni animati di "Trolls".

Tratta da Internet


Non voglio tenere conto dei miracoli che fanno gli sviluppatori con l'animazione in 3d, sempre piu' reale, sempre piu' immersi nella loro realta', ma qui non ci siamo proprio.

Dal mio semplice punto di vista, dico solamente "non spendete soldi inutilmente ad andarlo a vedere, restereste delusi ed e' "'na stupidata spaziale".
Tratta da Internet

Quando ero piccola c'erano le bamboline Trolls gia' esistevano, con le loro folte chiome multicolori.
Ma per quale target sara' stato il cartone animato?
Forse per incrementare un poco piu' la vendita dei biglietti, richiamando cosi' vecchi ricordi (ed inserendo spezzoni di vecchie canzoni)?


Brevemente la storia:
"I Troll sono un popolo pacifico, dedito alle feste, ai canti, ai balli e agli abbracci. Sono la razza più felice al mondo, e si dice che chi è triste possa trovare la felicità mangiando uno di questi piccolissimi esserini. È per questo mito che i Bergen, un popolo di giganti infelici, hanno iniziato ad intrappolare i troll per mangiarli, una volta l’anno, in occasione della festa del trollstizio. Un giorno però i troll riescono a fuggire dalla gabbia in cui sono rinchiusi, creandosi un villaggio lontano dai nemici Bergen, che si mettono subito sulle loro tracce."

Ed ecco il mio Troll..



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venerdì, novembre 11, 2016

11 Novembre - San Martino

Mi mancano le fiaccolate con l'asilo, cosi' come era successo negli anni precedenti (vedi questo post, che linka gli arretrati).
Ma forse non troppo, visto il clima freddo.

Per festeggiare comunque questo giorno, eccovi una bella poesia (che sicuramente avrete TUTTI studiato a memoria) di Carducci:

La nebbia a gl'irti colli
piovigginando sale,
e sotto il maestrale
urla e biancheggia il mar;

ma per le vie del borgo
dal ribollir de' tini
va l'aspro odor dei vini
l'anime a rallegrar.

Gira su' ceppi accesi
lo spiedo scoppiettando
sta il cacciator fischiando
su l'uscio a rimirar

tra le rossastre nubi
stormi d'uccelli neri,
com'esuli pensieri,
nel vespero migrar.

e, in ricordo anche di quanto San Martino aveva fatto, una delle innumerevoli immagini rappresentative:

Tratta da Internet
Per la cronaca.. no, quest'anno non ho cucinato l'anatra.
E' troppo grossa per essere mangiata in cosi' poche persone.



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giovedì, novembre 10, 2016

Carote Multicolore

Durante il giro-spesa, ho trovato questo pacchetto multicolore, pieno di carote:


Carote multicolor
Faccio molta fatica a resistere ai colori, anche se non so sceglierli accuratamente ed accostarli.
Come usarle?

Escludiamo il minestrone/crema/passato per far risultare un composto indefinibile...
Anche la cottura al vapore, a mio avviso, mischia le gradazioni.
Non mi e' restato che il forno, ma con questo terribile risultato:


A gusto personale, le carote viola hanno un sapore piu' dolce e delicato delle altre.

Faccio molta fatica a resistere ai colori, anche se non so sceglierli accuratamente ed accostarli.
Come usarle?

Escludiamo il minestrone/crema/passato per far risultare un composto indefinibile...
Anche la cottura al vapore, a mio avviso, mischia le gradazioni.
Non mi e' restato che il forno, ma con questo terribile risultato (forno a 180gradi, per 40 minuti.. con un filo di olio e sale):

Carote cotte al forno..

A gusto personale, le carote viola hanno un sapore piu' dolce e delicato delle altre.



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mercoledì, novembre 09, 2016

Indovinello...

Per oggi un piccolo indovinello.

Vediamo chi si riconosce... :)

TUTTE le foto sono tratte da Internet





... auguri !!! ...

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martedì, novembre 08, 2016

Artista

Settimana scorsa la scuola era chiusa, ed il fatto di dover stare a casa molto spesso annoia.
Soprattutto quando non si sa cosa fare, ed i genitori devono entrambi lavorare.

In qualche modo siamo comunque sopravvissuti.. speriamo di continuare cosi'

Il ragazzo in fase artistica

La sua pizza

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lunedì, novembre 07, 2016

27 Agosto - Canada - Montreal

La colazione e' stata rimandata a piu' tardi, dato che eravamo ancora pieni per la cena.
E ci siamo lanciati nel traffico cittadino, di un normale sabato mattina di fine agosto.

Direi che siamo stati anche fortunati a non incappare in incolonnamenti strani, ma tutti erano ancora a letto a dormire, mentre noi, con le mappe in mano, cercavamo di districarci per dirigerci al Cosmodome di Montreal.

Si tratta di un museo specifico dello spazio.
E' l'unico museo canadese che e' dedicato interamente alla promozione delle scienze spaziali per il pubblico in generale.
C'e' un'ampia sala dove i modelli dei pianeti sono stati riprodotti; ci sono visori giganti che visualizzano le varie imprese spaziali ed un piccolo museo con qualche reperto, naturalmente anche il nogozio e' presente!

E' possibile accedere, previo pagamento e prenotazione, alla visita della navicella spaziale ma, sara' stata la nostra guida un po' fiacca, a non illustrarla come si deve.
Da tenere presente, comunque, la doppia traduzione dall'inglese/francese all'italiano.

Nell'attesa della visita c'e' una zona con pezzi di simil-lego, che si possono usare per costruire navi spaziali.

Inoltre c'e' la possibilita' di partecipare a 'missioni' spaziali ma, ancora una volta, abbiamo avuto problemi di comprensione, nonostante sia possibile selezionare all'ingresso la lingua (inglese o francese).

E non dimentichiamoci dei 6 minuti di film in 4D !

Cosmodome - ingresso

Chi sono??

Modello dei pianeti

Modello di razzo spaziale

Tuta spaziale

In attesa di entrare... rilassiamoci un po'

Lo shuttle

Pilotiamo?

L'esterno
All'esterno il Cosmodome e' facilmente distinguibile.. non tanto per questo razzo spaziale.
Quanto per il tetto del cinema di fianco, fatto a forma di base spaziale.


Per pranzo?   Da Boston Pizza !
La mia scelta

Boston pizza! Anche se proprio a Boston non siamo...
cosi', tanto per sederci, rilassarci e prendere un po' di ombra da questo caldo sole.

Siamo ritornati in camera, distante una decina di minuti, per poi riuscire quasi subito prendendo il treno e raggiungendo Montreal.
Qui abbiamo fatto un bel giretto a piedi, rinfrescandoci con un altro mega-gelato!

Prendendo il biglietto del treno

A zonzo per le vie di Montreal

Montral, uno dei tanti grattacieli

Montreal, su e giu' per le vie

Montreal, il vecchio ed il nuovo - contrasto






La gelateria giornaliera...




Artisti di strada


La sala d'attesa del treno. E' semplicemente fantastica, sembra una libreria, solo che e' dipinta.


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